la replica dell’avv. Perri sul tema del ricorso al TAR della Comunità
12 Febbraio 2019La comunicazione ufficiale della Comunità
13 Febbraio 2019Dall’11 febbraio Abbanoa ha (finalmente!) avviato l’operazione di collaudo del nostro acquedotto, e si prevede entro la fine di febbraio il completamento delle operazioni di presa in carico dei contatori. Nell’occasione il CDA ha deciso di produrre una relazione sintetica con alcuni dati tecnici, oltre che economici, necessari per inquadrare l’attuale situazione dei consumi di acqua, e capire l’importanza del passaggio ad Abbanoa della gestione con il Servizio di Riparto
Premessa
Gli impianti che costituiscono le strutture dell’acquedotto di Costa Paradiso sono nati con l’avvio della lottizzazione e quindi datano a partire dalla fine degli anni sessanta del secolo scorso e pagano un’usura di oltre 50 anni. Sono costituiti da una serie di pozzi, alcune pompe di sollevamento, quattro serbatoi piezometrici e una rete di distribuzione di circa 50 chilometri. Molti dei materiali e delle tecnologie adottate all’epoca sono obsolete ed è per questo motivo che la ripartizione delle pressioni lungo la linea presenta valori disomogenei, di difficile regolazione, con pericolosi ‘colpi d’ariete’. In sintesi l’impianto necessita costantemente di un notevole lavoro di ripristino ed è per questo che la manutenzione si presenta gravosa e le perdite sono elevate.
L’inadeguatezza dei pozzi e la fornitura di Abbanoa
Per qualche decina di anni l’approvvigionamento idrico è stato assicurato dai pozzi, ma con l’ampliamento del comprensorio i limiti di capienza dei pozzi e i periodi di siccità hanno reso insufficiente questa risorsa, pertanto con l’arrivo della rete idrica regionale si è attinto sempre più dalla fornitura del gestore unico Abbanoa.
I costi attuali
Nell’ attuale gestione la Comunità sostiene notevoli costi, così ripartiti:
A.acquisto dell’acqua da Abbanoa
B. manutenzione degli impianti ( materiali e manodopera tecnica)
C.forza motrice per i sollevamenti
D.lettura dei contatori
E. bollettazione e contabilizzazione.
Le tariffe attuali di Abbanoa e il costo dell’acquisto dell’acquaAbbanoa applica la tariffa per uso domestico non residente (vedi tab.1: tariffe/mc aggiornate al 2018) con le tariffe eccedenti calcolate direttamente sui superamenti di consumo rilevati fra due letture successive, mentre la Comunità mantiene le fasce basate sul consumo giornaliero. Mentre Abbanoa ha aumentato sensibilmente le tariffe negli ultimi anni , il piano tariffario della Comunità è fermo alla delibera del 4 dicembre 2012 ( link)
Tabella 1: tariffe Abbanoa uso domestico non residente per unità abitativa (2018)
Mc |
€ |
|
Tb |
Da mc 0 a 70 |
1,113 |
Tb |
Damc71 a140 |
1,113 |
Te1 |
Damc141 a200 |
1,821 |
Te2 |
Damc201 a250 |
2,631 |
Te3 |
Oltre 250 mc |
3,643 |
Quota fissa annua |
69,952 |
|
n.b. le quote tariffe sono escluse IVA 10 % |
Il confronto fra i due sistemi di calcolo/fatturazione
A titolo di esempio esaminiamo il consuntivo dei consumi dal 30 settembre 2017 al 30 settembre 2018 (tab. 2) e quello delle spese sostenute nello stesso periodo (tab. 3)
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Tabella 2:consuntivo consumi dal 30/9/17 al 30/9/18
-LETTURA CONTATORE ABBANOA 30 SETT 2017 |
427.770 mc |
LETTURA CONTATORE ABBANOA 30 SETT 2018 |
758.609 mc |
CONSUMO ANNUO FATTURATO DA ABBANOA |
330.839 mc |
CONSUMO ANNUO FATTURATO DALLA COMUNITA’ |
175.166 mc |
PERDITE/( PRELIEVI ABUSIVI) DELLA RETE |
155.673 mc |
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Tabella 3: costi per la Comunità 30/9/17 - 30 /9/18
FATTURAZIONE ANNUA DA ABBANOA | 550.000 euro |
EN.ELETTR., MANUTENZIONE E ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE | 88.000 euro |
COSTO TOTALE/ANNO PER LA COMUNITA’ | 638.000 euro |
TOTALE BOLLETTE FATTURATE DA COMUNITA’ | 437.000 euro |